Concluso RIS.OS: progetto per contrastare la malnutrizione in Costa D'Avorio

Si è concluso “Ris.os: RISo Opportunità Sviluppo”, il progetto nato per contrastare la malnutrizione e più in generale l’insicurezza alimentare, attraverso l’emancipazione della popolazione e quindi lo sviluppo dell’economia agricola del territorio di Guiglo, in Costa d’Avorio. Il progetto ha permesso di formare la popolazione locale sui principi dell’agroecologia, che adotta le migliori pratiche ambientali e pone massima attenzione alla difesa delle risorse naturali e idriche. Inoltre, ha favorito la formazione di un modello imprenditoriale locale attento all’impatto sociale e ambientale delle proprie attività, con particolare focus all’imprenditorialità giovanile e femminile.

L’evento finale di Ris.os si è tenuto all’ I.P.S.E.O.A. Ronco di Trino Vercellese. In apertura ha preso la parola Franco Bullano, Sindaco del Comune di Villata, capofila del progetto, a cui sono seguiti interventi dei referenti del partenariato e di Davide Gandolfi, Dirigente Relazioni internazionali e cooperazione Regione Piemonte, che ha evidenziato il valore della cooperazione e l’impegno della Regione affinché si sviluppi sempre più.

Francesca Costero, Responsabile del settore Cooperazione Internazionale, e Alberto Graziano, hanno presentato il contributo di Enaip Piemonte, descrivendo i protagonisti e gli attori coinvolti e gli obiettivi raggiunti del progetto, ponendo poi l’attenzione sulla formazione dei beneficiari in materia di tecniche di coltura del riso e creazione di impresa.
"Siamo partiti da uno studio di fattiblità per trasformare 80 ettari di terreno incolto in risaie, ci siamo occupati della formazione di giovani e donne sulla risicoltura in ambito agroecologico fino ad arrivare alla creazione di una cooperativa per gestire questi territori. Abbiamo anche lavorato con le scuole piemontesi e ivoriane sui temi della cooperazione tra popoli, sulla coltivazione sostenibile del riso, sulla diaspora ivoriana e sulla tipicità culturale gastronomica locale" - spiega Costero.

Durante la mattinata sono intervenuti anche Elena Ciarlo, di ANCI Piemonte, Elisabetta Borgia, Vicesindaca di Trino Vercellese, e Cinzia Ferrar,a Dirigente Scolastica I.P.S.E.O.A. "S. Ronco".

A conclusione dell’evento tutti i partecipanti sono stati invitati a prendere parte a un buffet multietnico, ottenuto dal lavoro congiunto di allievi e allieve delle scuole I.P.S.E.O.A. e della sede Enaip di Borgosesia.

Il progetto “Ris.os: RISo Opportunità Sviluppo” è stato sostenuto da una partnership composta da Enaip Piemonte ETS; Acli Vercelli; IIS Galileo Ferraris di Vercelli; Associazione Italivoire; Associazione d’irrigazione Ovest Sesia; Comune di Pezzana; Comune di Borgo Vercelli; ANCI Piemonte; MUDESY (MUtuelle pour le Développement Économique et Social de Yaoudé); Association Sains Copains de Blao; MUDEGO (MUtuelle pour le DÉveloppe).