Le parole che curano: le classi di Enaip Borgomanero incontrano lo scrittore Alessandro Barbaglia
04/11/2025
Un incontro intenso e ricco di spunti ha visto protagoniste le classi di Enaip Borgomanero insieme ad Alessandro Barbaglia, nell’ambito del Festival della Dignità Umana.
L’appuntamento rientra nel programma delle attività promosse dall’Associazione Dignità e Lavoro Cecco Fornara ODV, che ha voluto coinvolgere anche le scuole di Borgomanero nel portare il festival tra i più giovani. Il tema scelto per l’edizione di quest’anno, “Le parole che curano”, si lega perfettamente ai valori di Enaip e al lavoro costante sul fronte delle Pari Opportunità e dell’uso consapevole del linguaggio.
Durante l’incontro, Barbaglia ha dialogato con i ragazzi partendo dal suo romanzo in chat “Scusa, ma resto qui”, un libro che affronta con sensibilità e profondità il tema del bullismo e del cyberbullismo, ma anche dell’amicizia, dell’amore e del coraggio di mostrarsi per ciò che si è: fragili, delicati, veri.
Lo scrittore ha guidato gli studenti in una riflessione su cosa significhi vivere on-line e on-life: due dimensioni sempre più intrecciate nella quotidianità della Generazione Z, la prima ad aver attraversato la pubertà con in tasca un portale verso una realtà alternativa, eccitante ma anche pericolosa. Con parole semplici e dirette, Barbaglia ha invitato i ragazzi a interrogarsi sul rapporto con il digitale, sulla differenza tra connessione e presenza, ricordando che l’amore è un atto di riconoscimento che si compie in due, faccia a faccia.
Per prepararsi all’incontro, le classi seconde hanno svolto un percorso interdisciplinare: con le docenti di italiano — Silvia Giani, Maria Tacca e Jenny Zanella — hanno letto e discusso il libro, mentre con l’insegnante di inglese Castelletta hanno approfondito il tema in lingua. La partecipazione attenta e la curiosità dimostrata dai ragazzi hanno reso l’appuntamento un momento di crescita condivisa, non solo sul piano linguistico, ma soprattutto umano.
Un momento di confronto e riflessione che si inserisce nel percorso che Enaip Borgomanero porta avanti da tempo per promuovere tra le sue classi il rispetto, l’ascolto e l’uso consapevole delle parole.




