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08/01/2019
Il Progetto S.F.I.D.A, finanziato da Regione Piemonte e dal Comune di Borgomanero, nasce con l’obiettivo di contribuire al miglioramento delle condizioni socio-economiche di donne e bambine in condizioni di vulnerabilità. Nel mese di dicembre si è svolta una missione in Benin, a cui hanno partecipato Carmelina Nicola per EnAIP Piemonte, insieme a Dario Martina e Silvia Tron della cooperativa “Il frutto permesso”, di Bibiana, accompagnati dalla ONG locale Action plus.
Tre sono state le principali attività realizzate nella città di Adhjoun. La prima è stata una settimana di formazione, rivolta a operatrici e operatori del Centre Vignon e ad alcune donne delle associazioni femminili locali, finalizzata al perfezionamento delle tecniche di trasformazione di materie prime locali (principalmente ananas, zenzero e pomodori), in succhi, sciroppati e confetture.
Nel laboratorio operatori e operatrici hanno potuto così imparare nuove tecniche di lavorazione, cottura, pastorizzazione e confezionamento, raccogliendo spunti per differenziare le produzioni e ampliare la gamma di prodotti e acquisendo nozioni di tipo economico e gestionale.
Ulteriore compito del progetto S.F.I.D.A. sarà ora ricercare possibili circuiti di vendita per questi prodotti (canali dei prodotti equo-solidali o i Gruppi di Acquisto Solidale).
Le sessioni di animazione nelle scuole hanno costituito la seconda attività: il Dirigente scolastico di Adhjoun, insieme agli insegnanti, ha incontrato un centinaio di giovani ai quali sono stati consegnati i lavori eseguiti dagli studenti borgomaneresi, che ai loro coetanei beninesi hanno posto diverse domande sulla famiglia, sulla scuola, sui desideri e sui progetti di ciascuno. Molto interesse e curiosità hanno suscitato il video prodotto da Enaip Borgomanero, nel quale 4 allieve esprimono il proprio pensiero sui vari aspetti della loro vita, e alcune cartoline realizzate dai ragazzi della scuola media Gobetti di Borgomanero. Durante il mese di gennaio gli studenti beninesi potranno lavorare sul materiale consegnato, per continuare il dialogo e il percorso di conoscenza reciproca e per condividere le proprie esperienze.
La terza attività realizzata è stato l’incontro con il Comune di Adjohoun, rappresentato dal Sindaco e dal Segretario Comunale: occasione per ripercorrere insieme tappe e finalità del progetto e per rinnovare le ipotesi di proseguimento della collaborazione e dello scambio tra le due comunità partner.
Autore: En.A.I.P. Piemonte
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